TORINO, 1911
I° CONGRESSO INTERNAZIONALE DEGLI EX-ALLIEVI DEI SALESIANI DI D. BOSCO
Il primo congresso internazionale degli Exallievi di Don Bosco si tenne a Torino nel 1911. Ebbe iniziò nel pomeriggio di venerdì 8 settembre presso l’oratorio di Valdocco con l’incontro e la presentazione dei numerosissimi partecipanti, provenienti da tutte le Nazioni del globo, e si concluse nel pomeriggio di domenica 10 settembre a Valsalice, davanti alla tomba di Don Bosco, allora lì deposta.
Il Congresso si articolò su tre temi: la fratellanza fra le Unioni per conservare i frutti dell’educazione ricevuta; la diffusione dello spirito di Don Bosco per l’educazione della gioventù; la promozione di iniziative private e pubbliche per il sostegno delle Opere salesiane. Per ciascuno dei temi furono redatte le conclusioni, che contenevano raccomandazioni operative.
In quella occasione viene ideato e redatto un numero unico con titolo I° CONGRESSO INTERNAZIONALE DEGLI EX-ALLIEVI DEI SALESIANI DI D. BOSCO, che si compone di otto pagine, stampato dalla tipografia S.A.I.D. «Buona Stampa» di Torino.
Oltre le conclusioni del congresso in questo numero unico è possibile leggere il primo Statuto della “Confederazione tra Società, Unioni e Circoli degli Ex-Allievi dei Salesiani di Don Bosco”, approvato nelle assemblee tenute in Torino il 15 e il 18 luglio 1909.
TORINO, marzo 1913
“FEDERAZIONE”
Nel marzo del 1913 viene redatto il primo numero di “FEDERAZIONE”. Bollettino mensile della Federazione Internazionale degli ex-Allievi di Don Bosco, organo ufficiale dei Comitati Promotore ed Esecutivo del Monumento a Don Bosco che si compone di 18 pagine. Il gerente responsabile è il sig. Giovanni Lana e la stampa viene effettuata presso la medesima tipografia S.A.I.D. «Buona Stampa» di Torino.
Come scrive il prof. Piero Gribaudi, presidente della Federazione Internazionale, il bollettino nasce in osservanza delle raccomandazioni del congresso internazionale del 1911 e con l’intento di promuovere e finanziare la realizzazione del monumento a Don Bosco.
Seguiranno altri otto numeri fino al dicembre del 1913, che, oltre all’infinito e minuzioso elenco delle offerte e delle sottoscrizioni, riporteranno l’andamento del concorso cui partecipano ben 59 artisti, tra cui vengono selezionati i 5 migliori bozzetti per una seconda fase, conclusasi con la proclamazione del vincitore, l’artista Gaetano Cellini da Torino.
TORINO, 29 giugno 1920
“VOCI FRATERNE”
Il 29 giugno 1920 vede la luce il primo numero del primo anno della rivista VOCI FRATERNE – FOGLIO PER LE UNIONI ITALIANE ALLIEVI DI DON BOSCO.
Esso è il frutto del II° Congresso Internazionale degli Exallievi di Don Bosco, tenutosi sempre a Torino il 21 e 22 maggio 1920, che stabiliva la nascita di due pubblicazioni: la “Rivista dei giovani” e “Voci Fraterne”.
Nel primo numero, che si compone di sole quattro pagine, il presidente internazionale, prof. Piero Gribaudi, definisce lo scopo “… di queste Voci Fraterne, che vogliono appunto raccogliere le voci di tutte le Unioni locali d’Italia…”.
Da allora la rivista, organo ufficiale della Federazione Italiana Exallievi/e di Don Bosco, viene pubblicata regolarmente anche se la cadenza è variata nel tempo. Dal 1920 al 1945 ebbe cadenza mensile. Dal 1946 al 1964 fu redatta una doppia edizione con una pubblicazione mensile destinata al pubblico ed un’altra, sempre mensile, per i soli dirigenti. Dal 1965 ritornò all’unica edizione mensile. Nel 1976, causa l’insorgere di problemi di natura economica, la rivista passa a una cadenza bimestrale che permane fino al 2010, quando l’ulteriore aumento dei costi di stampa e di spedizione consiglia il passaggio alla cadenza trimestrale fino ad oggi mantenuta.
Il 26 gennaio 1949 la testata VOCI FRATERNE viene registrata presso il Tribunale Civile di Torino con il n. 354.
Successivamente, il 15 settembre 1967 la testata viene registrata presso il Tribunale di Roma con il n. 11733.
In data 2 giugno 1987, mediante atto al rogito della notaio Luigia Sanseverino da Napoli, per il simbolico prezzo di una lira, la testata viene ceduta dal proprietario, don Arcadio Vacalebre sdb, alla Federazione Italiana Exallievi di Don Bosco, rappresentata dal Presidente, Walter Sudanese.
In data 24 ottobre 2023 la Federazione Italiana Exallievi di Don Bosco, in ottemperanza alle vigenti normative, richiede e ottiene l’iscrizione al R.O.C. (Registro degli Operatori di Comunicazione) per le attività di Editoria ed Editoria elettronica con il n. 39853.
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DIRETTORI EDITORIALI
La figura del direttore editoriale, ricoperta per la prima volta dal settembre 1966 a dicembre 1967 da don Arcadio Vacalebre sdb, viene formalizzata nel 1979 e da allora viene affidata congiuntamente o disgiuntamente da quella del direttore responsabile.